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Filtro solare ION 0,4A
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DAYSTAR

Daysta presenta il filtro solare H-alfa della serie ION: ti permette un preciso controllo della sintonizzazione in qualsiasi clima grazie al controllo termoelettronico della temperatura! Il corpo del filtro ION non inclina le ottiche e migliora il contrasto mantenendo la migliore prestazione della banda passante del tuo etalon. La ventola magnetica non introduce vibrazioni e dissipa velocemente la temperatura non disturbando l'osservazione o la fotografia.

Il modello da 0,4A e' dedicato alla cromosfera. L'immagine appare con un aspetto "soft", diverso da qualsiasi altro filtro. I dettagli superficiali sono ricchi di dettagli mentre le protuberanze cominciano ad essere difficili da osservare.

L'apertura libera di 20 mm offre una visione senza vignettatura con telescopi fino a 75mm di diametro. E' possibile usare questo filtro anche con telescopi di diametro maggiore, avranno semplicemente un campo piu' ristretto. Il filtro ION richiede un'alimentazione a 12V: sono inclusi un alimentatore con cavo lungo 1 metro.

I filtri ION possono essere utilizzati con molti telescopi diversi come rifrattori, Schmidt-Cassegrain o Maksutov (potete trovare gli adattatori meccanici nel nostro sito tra gli ACCESSORI VARI di Daystar). Per telescopi con diametro maggiore di 60mm, e'necessario utilizzare anche un filtro ERF (Energy Rejection Filter). Trovate i vari modelli disponibili nell'apposita pagina del nostro sito. Inoltre il filtro ION richiede che il telescopio lavori con un rapporto focale di 30 (f/30). Visto che quasi la totalita' dei telescopi non presenta questo rapporto focale, sara' necessario aggiungere una Barlow. As esempio, un telescopio f/6 richiede una Barlow 5x. Un telescopio f/7 o f/8 richiede una Barlow 4x. Un telescopio f/15 richiede una Barlow 2x. E' anche possibile aumentare il rapporto focale diaframmando il telescopio. Ad esempio, un telescopio da 150mm f/8 diaframmato a 75mm di apertura diventa f/15. Poi, con una Barlow 2x, e' possibile raggiungere gli f/30 richiesti.

Daystar fornisce questo filtro solare con istruzioni in inglese. Aggiungiamo la traduzione in italiano da noi realizzata.

Prodotto disponibile su ordinazione in circa 60 giorni dall'ordine, richiediamo un anticipo del 50% all'ordine, il restante 50% verra' pagato quando il filtro sara' disponibile.

 

Attenzione: il filtro ION presenta sul lato telescopio un filetto T2 maschio e sul lato posteriore (dove si mette l'oculare o la camera) un filetto SC. Quindi, per l'utilizzo fotografico o visuale, è necessario utilizzare anche un visual back (portaoculari) per SC da 31,8mm o da 50,8mm di diametro.

 

Alcune fotografie riprese con i filtri solari ION:


Copyright: Richard Antal con ION 0,5A

 


Copyright: Richard Antal con ION 0,5A

 

 

Installazione del filtro ION su telescopi Schmidt-Cassegrain:
Per questi telescopi è necessario usare un filtro ERF (Energy Rejection Filter) diaframmando il tubo ottico con un'apertura fuori asse. Riducendo il diametro, il rapporto focale verrà aumentato da f/10 a f/30. Il filtro ERF non è incluso con il ION e va quindi acquistato a parte. Per collegare l'ION al telescopio è necessario un raccordo fotografico classico per SC (il raccordo che si avvita al filetto SC e che presenta posteriormente il filetto T2). Visto che il filtro ERF presenta un'apertura fuori asse, la luce arriverà al filtro ION con un angolo di 1,9 gradi rispetto all'asse ottico del telescopio. Senza un'adeguata correzione si avrebbe uno spostamento della banda dell'H-alfa. Per tale ragione, Daystar offre un apposito adattatore (modello DYQ3GWTF) per installare l'ION dietro un telescopio Schmidt-Cassegrain. Posteriormente, il filtro ION offre un filetto SC quindi è possibile poi utilizzare i normali accessori per SC come portaoculari o diagonali.

 

 

Installazione del filtro ION su telescopi rifrattori:
Quando si installa un filtro ION su un rifrattore, è importante portare il rapporto focale a f/30. E' possibile aumentare la focale inserendo una lente di Barlow (quindi ad esempio, un telescopio f/8 con una Barlow 4x diventerà f/32) oppure diaframmare il telescopio (quindi un modello da 150mm f/8 diaframmato a 75mm diventerà f/16 e quindi con una Barlow 2x passerà a f/32). Nella scelta di quale operazione fare, considerate che il filtro ION offre un campo limitato con rifrattori di diametro superiore a 75mm quindi ridurre il diametro in questo caso è l'ideale. La configurazione con i rifrattori richiede l'utilizzo di un filtro ERF installato davanti all'obiettivo. Lo schema di installazione è il seguente:

 

 

E' possibile acquistare i filtri ION con diversa banda passante, da 0,8 a 0,3 angstrom. In particolare:

Il modello con filtro da 0,8 Angstrom è il migliore per le grandi protuberanze

La luce delle protuberanze può avere uno spostamento in frequenza muovendosi verso (o opposta alla) Terra. Un filtro a banda maggiore cattura tutta la luce per consentire di vedere molto bene le protuberanze. Per contro, si notano molto meno i dettagli superficiali.

Il modello con filtro da 0,7 Angstrom è ottimo per le protuberanze.

Questo modello e' ottimo per l'osservazione e la fotografia delle protuberanze ma comincia a mostrare bene anche i dettagli superficiali come spicole e filamenti.

Il modello con filtro da 0,6 Angstrom offre un ottimo compromesso.

Un filtro da 0,6A offre buone visuali sia delle protuberanze che dei dettagli superficiali. Le protuberanze sono leggermente meno visibili rispetto ai filtri da 0,7 e 0,8A ma è buona la visibilità dei dettagli sulla superficie del Sole.

Il modello con filtro da 0,5 Angstrom aumenta la visibilità dei dettagli superficiali.

Il modello da 0,5A aumenta la visibilità di flares, regioni di flusso emergente, spicole, filamenti, archi, ecc. Le protuberanze sono meno evidenti ma rimangono visibili.

Il modello con filtro da 0,4 Angstrom mostra meglio la cromosfera e piccole protuberanze.

Il modello da 0,4A è dedicato alla cromosfera. L'immagine appare con un aspetto "soft", diverso da qualsiasi altro filtro. I dettagli superficiali sono ricchi di dettagli mentre le protuberanze cominciano ad essere difficili da osservare.

Il modello con filtro da 0,3 Angstrom offre dettagli molto fini.

Visto che questo tipo di filtro esclude tutta la luce fuori banda, incrementerà il contrasto dei più piccoli dettagli. Le protuberanze vengono notevolmente ridotte.